I Migliori Libri di Viaggio. Venti titoli da leggere assolutamente
Che tu stia pianificando le tue prossime vacanze, o che tu abbia semplicemente voglia di viaggiare con la mente stando comodamente seduto sul divano, questi libri di viaggio saranno sicuramente una fonte di ispirazione.
Lista dei Libri recensiti
Latinoamericana. I diari della motocicletta, di Ernesto Guevara
Patagonia express. Appunti dal sud del mondo,di Luis Sepùlveda
Un Paese bruciato dal sole, di Bill Bryson
Strade Blu, William Least Heat Moon
Dark star safari. Dal Cairo a Città del Capo via terra, di Paul Theroux
Mangia Prega Ama, di Elizabeth Gilbert
Endurance, di Alfred Lansing
In molti si sono innamorati della storia di Chris McCandless grazie allo straordinario film Into the Wild, opera prima di Sean Penn come regista accompagnata dalla bellissima colonna sonora di Eddie Veder. Un film suggestivo ed emozionante: storia, immagini e musica che accarezzano il cuore e l'anima. Nelle terre estreme è il libro da cui il film ha tratto ispirazione. Dopo aver terminato gli studi all'inizio degli anni '90, Chris abbandona tutti i suoi averi e dà tutto in beneficenza con un solo obbiettivo: isolarsi dalla civiltà ed immergersi nella natura più estrema. Inizia così un lungo viaggio attraverso l'America, che finirà tragicamente due anni dopo nella natura selvaggia e spietata dell'Alaska. Chris lascia un diario che arriva nelle mani di Jon Kraucker il quale, rimasto affascinato dalla drammatica avventura di questo ragazzo, passa 3 anni a ricostruirne la storia. Un'avventura piena di idealismo, alla ricerca del senso della vita e del contatto con la natura. Una riflessione sulla condizione umana e sulla nostra società. Un libro bellissimo. Se ti interessa approfondire, sul nostro blog trovi anche l'intera recensione di "Nelle terre estreme. Into the wild"
Latinoamericana. I diari della motocicletta, di Ernesto Guevara
A prescindere dalla opinioni che si possono avere su Ernesto Che Guevara, questo libro è un autentico inno al viaggio e all'avventura. Un racconto affascinante e critico dell'America Latina, attraversata dai giovani studenti Ernesto Guevara ed Alberto Granado in sella alla "Poderosa", una moto sgangherata e sempre sull'orlo del crollo definitivo. Durante il loro viaggio, i due giovani verranno in contatto con i volti, i paesaggi e le storie che caratterizzano il Sud America : bellezze naturali e ingiustizie sociali che lasceranno un solco indelebile nella personalità ancora acerba di Guevara. Un libro che si fa leggere tutto d'un fiato, e che vi trasmetterà tutto l'entusiasmo per la scoperta e l'avventura tipico dei vent'anni.
Se sei un appassionato di viaggi e di paesi stranieri probabilmente avrai sentito parlare di Tiziano Terzani. Il famoso giornalista fiorentino ha vissuto una vita straordinaria, facendo per qualche decennio il corrispondente in vari paesi asiatici per diverse testate giornalistiche europee, ed ha scritto dei libri molto affascinanti sui suoi viaggi ed esperienze all'estero.
La storia alla base di Un Indovino mi disse dice molto del "personaggio" Terzani. Nel 1976 un vecchio indovino cinese lo avverte: «Attento! Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare. Non volare mai». Dopo molti anni da quell'incontro, Terzani decide di prendere quella profezia sul serio, e si promette di non prendere mai aerei per un anno intero, senza tuttavia rinunciare al suo mestiere. Da questa scelta nasce un'esperienza straordinaria : per tutto il 1993 Terzani si muove solo in treno, in nave, in auto, e talvolta anche a piedi. Si trova così ad osservare paesi e persone della sua amata Asia da una prospettiva nuova, e spesso ignorata. Un libro avvincente ed interessante, adatto a tutti gli amanti della letteratura di viaggio.
E' stato un giornalista, scrittore, poeta e fotografo polacco che ha ricevuto molti premi durante la sua carriera ed é stato considerato molte volte come un candidato per il Premio Nobel per la letteratura. Negli anni del comunismo era l'unico corrispondente dell'agenza di stampa polacca nell' Africa della decolonizzazione, e successivamente in Sud America. Terzani, Sepulveda e Gabriel Garcia Marquez lo consideravano un maestro.
Ebano é il racconto delle avventure di un bianco europeo nell'Africa appena uscita dal colonialismo. L'autore viaggia spesso con mezzi pubblici poco affidabili o chiedendo passaggi a persone appena conosciute. Passando dall'indipendenza del Ghana nel 1957 fino agli ultimi anni in Nigeria ed Etiopia, Kapuscinski ci racconta l' Africa attraverso gli incontri con gente comune ma anche con personaggi che hanno fatto la storia. Ebano è il racconto di un Africa disillusa, dove l'entusiasmo della decolonizzazione è stato tradito dalla corruzione, dai colpi di stato, dalle lotte di potere, dall'influenza delle potenze straniere. Un classico del reportage che non deluderà gli amanti dell'Africa.
Scrittore, archeologo e viaggiatore inglese, Bruce Chatwin è diventato uno dei più celebri autori di libri di viaggio.
In Patagonia è universalmente considerato il capolavoro di Bruce Chatwin. Il libro tratta del viaggio che l'autore intraprese alla ricerca delle tracce di un suo antenato marinaio attraverso la Patagoniaargentina e cilena. La narrazione, secondo il consueto stile chatwiniano, si abbandona a numerose divagazioni di tipo storico e scientifico. L'opera si configura anche come una ricerca delle proprie radici, ripercorrendo le vicissitudini affrontate da un leggendario personaggio della famiglia dell'autore, il capitano Charles Milward.
Se stai pianificando un viaggio in Portogallo, questo libro del Premio Nobel José Saramago é un must.
Il libro é un racconto molto minuzioso, fatto in terza persona, dei luoghi, dei monumenti, della storia e dei paesaggi portoghesi, incontrati dall'autore portoghese durante un viaggio nella sua amata terra.
Questa sorta di guida all'anima del Portogallo é divisa in tre parti: Nord del Portogallo, Centro o Alentejo e Sud o Algarve. Saramago inizia con le città del nord senza tralasciare i paesini più piccoli, raccontando in maniera specifica e minuziosa ogni chiesa, convento, museo, abbazia o altro monumento di rilievo che incontra nel suo cammino. Il tutto arricchito dalle riflessioni personali e mai banali dell'autore e dallo stile inconfondibile di Saramago.
Che Hemingway avesse un rapporto particolare con la Spagna é un fatto risaputo, lo scrittore americano passò molti anni nel paese iberico sia da giovane che durante la guerra civile. Abbiamo anche dedicato un'articolo a questa decennale "storia d'amore". Fiesta, é l'opera che più di tutti celebra la passione di Hemingway per la Spagna, nonché il primo romanzo dello scrittore americano. Il romanzo racconta di un gruppo di amici americani e britannici residenti a Parigi, che durante l'estate organizzano una vacanza in Spagna, per pescare sui Pirenei occidentali e per assistere alla festa di San Firmino di Pamplona, festa nota per le sue corride.
Forse non si tratta di un vero e proprio libro di viaggio, ma più di una raccolta di appunti ed impressioni raccolti da Sepulveda durante i suoi innumerevoli viaggi in Patagonia. Con il suo stile diretto e spesso ironico, Sepulveda racconta gli spazi infiniti ed i personaggi romantici e ribelli che popolano l' estremo sud del mondo. Impossibile non rimanere incantati dalla prosa di Sepúlveda, il cui lavoro sulla Patagonia si pone in continuità di Bruce Chatwin e Francisco Coloane. Da non perdere. Su questo blog puoi anche trovare la recensione di Patagonia Express, che ti consigliamo se vuoi approfondire su questo libro
Vero e proprio romanzo cult generazionale, Sulla Strada é il libro più famoso di Jack Kerouac, autore di spicco della Beat Generation. Il libro racconta la storia di due giovani americani : Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, e Dean Moriarty, un ragazzo dell'Ovest appena uscito dal riformatorio. Il viaggio che intraprendono attraverso gli Stati Uniti é prima di tutto un viaggio esistenziale, nel quale ciò che importa non é la destinazione, ma muoversi indefinitamente nella vana speranza di esorcizzare un'ansia e un male di vivere sempre crescenti. Ansia che i due protagonisti tentano di calmare con l'alcol, la marijuana, la benzedrina. La voglia di ribellione, il valore dell'amicizia, il bisogno di autenticità e appartenenza descrivono un universo giovanile inquieto, caratterizzato dall'ombra nera della dissoluzione e della morte.
L'Alchimista è probabilmente il libro più famoso del noto autore brasiliano Paulo Coelho. La storia narra del viaggio intrapreso dal pastorello andaluso Santiago che, ispirato da due sogni consecutivi, parte alla coperta del mondo e di sé stesso. Si tratta di un viaggio, allo stesso tempo reale e simbolico, che porterà Santiago ad attraversare los stretto di Gibilterra ed a raggiungere le piramidi d'Egitto passando per il Nord Africa. Un viaggio durante il quale il giovane Santiago salirà tutti i gradini della scala sapienziale e, nella conoscenza di sé, scoprirà l'anima del mondo, l'amore e il linguaggio universale, imparerà a parlare al sole e al vento e infine compirà la sua leggenda personale. Fonte inesauribile di citazione per abbordare tipe di tutte le età.
Pino Cacucci é uno scrittore e sceneggiatore italiano, famoso per la sua passione per l'America Latina e per le storie di personaggi ribelli che spesso si sono trovati dal lato debole della Storia. La Polvere del Messico é un libro che vi farà innamorare di questa terra ricca di storia e spesso maltrattata. È il racconto di un viaggio attraverso un paese narrato dalla persone conosciute lungo la strada: bevitori incontrati nei bar più improbabili, autisti di corriere che percorrono migliaia di chilometri tra selve e deserti, gommisti-antropologi e meccanici-filosofi , vecchi indios saggi e ironici, giovani appartenenti a bande metropolitane o allevatori di galli da combattimento che custodiscono antiche tradizioni. Una varietà di personaggi e caratteri che raccontano le mille sfaccettature di questo Messico sempre pronto a infiammarsi senza preavviso, capace di stupire il viaggiatore ad ogni svolta.
Se state organizzando un viaggio in Thailandia, The Beach é un libro che non dovete assolutamente farvi sfuggire. Reso celebre dall'omonimo film con Leonardo Di Caprio, questo libro racconta la storia di Richard, un giovane viaggiatore britannico che, giunto in Thailandia, si mette alla ricerca di un'isola leggendaria, disabitata e completamente sconosciuta ai turisti. Una volta raggiunta l'isola insieme a due compagni di viaggio americani, scoprono che in realtà sull'isola vive una comunità di amici che vive in totale autosufficienza, seguendo i ritmi della natura. Insomma, un vero e proprio paradiso perduto. Ma non è tutto oro quel che luccica, ed i problemi non tarderanno ad arrivare..
Un Paese bruciato dal sole, di Bill Bryson
Bill Bryson é un famoso e prolifico scrittore di viaggi americano. In un Paese bruciato dal sole, Bryson volge la sua attenzione all'Australia, il continente dall'altra parte del mondo che per molti rappresenta il viaggio della vita. L' autore racconta con uno stile permeato di ironia, meraviglia e curiosità tutto che incontra e che lo colpisce dell'Australia: l'ospitalità degli australiani, il clima spietatamente caldo e secco, gli innumerevoli animali selvatici potenzialmente letali. Ma anche le città moderne, pulite e sicure, il costante bel tempo, le stupende spiagge, lo stile di vita rilassato. L'Australia è un paese immenso e meraviglioso, e il libro di Bryson é una guida perfetta per conoscerlo al meglio.
Il Giappone é una terra ricca di fascino, dove tradizione e modernità si incontrano dando vita ad un mix unico ed intrigante. Sicuramente una delle destinazioni più desiderate da tutti i viaggiatori amanti dell'Asia.
Come si deduce dal titolo, il libro racconta un viaggio in autostop attraversando il Giappone da nord a sud, seguendo il ritmo della fioritura del ciliegio, vero e proprio simbolo nazionale.
Il Giappone é raccontato attraverso le voci e le storie dei personaggi incontrati facendo l'autostop : dal professore universitario nazionalista allo studente fricchettone, all'ingegnere della Mitsubishi in vacanza. Divertenti le note sulle diversità linguistiche che, oltre a dire molto sulla cultura nipponica, si prestano anche a equivoci e gag esilaranti. Interessanti le analisi sui modi di interagire dei giapponesi e sul loro culto per i rapporti gerarchici
Strade Blu, William Least Heat Moon
Romanzo autobiografico ambientato negli Stati Uniti di fine anni '70. Prossimo ai 40 anni, William Least Heat-Moon é in un momento di profonda crisi: ha appena perso il suo lavoro di insegnante universitario, e la moglie decide di abbandonarlo. La situazione é tale che l'autore pensa addirittura al suicidio, ma alla fine decide di prendere una decisione completamente diversa : parte per un viaggio attraverso gli USA a bordo del suo malmesso furgone.. Porta con sè due libri: Alce Nero parla di John Neihardt e Foglie d'erba del grande cantore Walt Whitman, che gli faranno da guida morale per il viaggio. A differenza del viaggio Sulla Strada di Kerouac, Least Heat-Moon opta di percorrere solamente le strade secondarie, quelle che chiama "Blue Highways", un'espressione coniata da lui per designare quelle strade secondarie e poco frequentate tipiche dell'America interna e rurale, di solito tracciate in blu sugli atlanti stradali più datati, come quello della Rand McNally, il terzo libro che egli porta con sé.
Osservatore sempre lucido e senza sentimentalismi, l'autore raccoglie e contestualizza piccole e grandi storie, cogliendo il valore unico di incontri, racconti e voci anche dissonanti.
Sebald é un autore tedesco poco noto in Italia, ma i suoi libri sono in cima alle classifiche di letteratura di viaggio in tutto il mondo. Gli anelli di Saturno racconta di un viaggio solitario, d'estate e per lo più a piedi, nel Suffolk, regione poco turistica dell' Inghilterra, dove l'autore visse fino alla sua morte precoce nel 2001. In questa terra delimitata dal mare e dalle colline, Sebald visita e qualche città costiera, grandi proprietà terriere in decadenza, campi di volo dai quali si alzavano i caccia per bombardare la Germania. Viaggiatore saturnino, come l'autore ama definirsi, Sebald ci racconta gli incontri con interlocutori bizzarri, amici, oggetti, in cui si rispecchia quella «storia naturale della distruzione» che scandisce il cammino umano e il susseguirsi degli eventi naturali. Sebald intreccia il suo viaggio con interessantissimi riferimenti storici e culturali, spesso legati solo debolmente ai luoghi visitati. Sebald ci racconta di storia e letteratura, di personaggi e di tradizioni sempre rimanendo fedele ai temi principali delle sue altre opere letterarie: il passaggio del tempo, la memoria, l' identità.
Questo libro é un resoconto del viaggio intrapreso dall'autore americano Paul Theroux a bordo di vari mezzi : treni, pullman, traghetti, carri bestiame, canoe, etc..Attraversando il continente Africano da Nord a Sud, l' autore parla con cooperante, locali, missionari e turisti, creando così un affascinante racconto della storia, delle tradizioni e della bellezza dell'Africa e delle sue genti. Libro consigliato a chi voglia intraprendere un viaggio in Africa.
Mangia Prega Ama, di Elizabeth Gilbert
Come per altri libri di questa lista, in molti conoscono il titolo di quest'opera grazie all'adattamento cinematografico di cui é protagonista Julia Roberts. Ma anche il libro ha avuto un "discreto" successo: quando é uscito negli USA é rimato in cima alla classifica dei libri piú venduti per 187 settimane!
Il libro non è altro che è l'autobiografia dell'autrice e racconta del viaggio dell'autrice intorno al mondo dopo aver divorziato dal marito, e di cosa ha scoperto durante i suoi spostamenti. La scrittrice trascorre quattro mesi in Italia, mangiando e godendosi la vita ("Mangia"). Dopo, trascorre tre mesi in India, trovando la propria spiritualità ("Prega"). Infine, termina il proprio viaggio a Bali, Indonesia, in cerca dell'equilibrio fra le due precedenti scoperte, trovando l'amore ("Ama") in un fattore brasiliano.
Questo libro non parla di un viaggio nel senso più classico del termine. Parla di un viaggio alla scoperta della povertà più estrema nella Parigi e nella Londra della prima metà del '900.
Senza un soldo a Parigi e a Londra é l'opera prima di George Orwell, uno degli scrittori più importanti del '900. Prima di intraprendere la sua carriera letteraria, Orwell visse 2 anni nelle due capitali europee in condizioni di estrema povertà, sopravvivendo a stento grazie a lavori occasionali ed a mense gratuite per i poveri. Questo libro é il racconto, oggi come allora scioccante, delle estreme condizioni di povertà in cui le classi più povere erano costrette a vivere nelle grandi città europee.
Buon viaggio e buona lettura!
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